Nel bel mezzo dei preparativi per il cenone di Natale la lavastoviglie ha deciso di farci un inaspettato regalo abbandonandoci e costringendoci a lavare tutto a mano.
Da una prima verifica sul manuale di istruzioni l’errore segnalato riportava ad un problema dello scarico, difatti sul manuale “un lampeggio continuo della spia del programma in corso e due lampeggi della spia di fine programma” corrispondono ad un problema allo scarico. L’unico segnale non presente era il segnale acustico intermittente.
Come prima cosa ho messo un paio di litri di acqua sul fondo della lavastoviglie e provato ad avviare il programma. Ho constatato in questo modo che in effetti lo scarico funzionasse regolarmente mentre la lavastoviglie si bloccava nella fase successiva, vale a dire nel momento di caricare l’acqua.
Ho deciso quindi di scollegare i cavi dell’elettrovalvola ed ho provata ad alimentarla manualmente con un cavo esterno collegato alla 230 V. Nel momento in cui ho dato alimentazione all’elettrovalvola ho sentito il rumore classico di quando l’elettrodomestico carica l’acqua. A questo punto la diagnosi era chiara, se l’elettrovalvola funziona vuol dire che il problema è nella scheda che la controlla.
Ho proceduto con l’aprire la parte alta del frontale della lavastoviglie per accedere alla scheda elettronica, l’ho scollegata segnandomi i collegamenti dei vari connettori e facendo particolare attenzione a quale connettore fosse collegata l’elettrovalvola.
Aperto il guscio che contiene la scheda ho seguito la pista che parte dal connettore dell’elettrovalvola fino ad arrivare ad un piccolo componente elettronico SMD in formato SO-8 individuabile tramite la serigrafia del PCB con il codice ACS3 e riportante la sigla ACS1026T. Cercando il datasheet del su internet ho scoperto essere uno switch AC prodotto dalla ST che supporta un carico di circa 200 mA. Non riuscendone a testarne il corretto funzionamento con il multimetro ho deciso di comprarne uno nuovo dato il costo irrisorio. Lo potete infatti trovare in vendita anche su Amazon al prezzo di circa sei euro.
Quando mi è arrivato il ricambio ho rimosso il vecchio chip con l’utilizzo di pistola ad aria calda ed abbondante flussante. Ho poi ripulito il PCB con alcol isopropilico ed ho provveduto a saldare il nuovo chip. Ripulito nuovamente con alcol le saldature le ho riesaminate per verificare che non vi fossero piedini in corto circuito, date le dimensioni minuscole del componente è opportuno controllare per bene, magari con l’ausilio di una lente di ingrandimento.
A questo punto ho rimesso la scheda nel suo guscio in plastica e rimontato il tutto sulla lavastoviglie ponendo attenzione a ricollegare i connettori nelle posizioni originali. Ho quindi ricollegato la lavastoviglie alla rete elettrica ed avviato un ciclo di lavaggio. Terminata la prima fase di scarico dell’acqua ho sentito il classico rumore del carico ed il ciclo è andato avanti fino alla fine senza nessun errore.
La scheda montata nella lavastoviglie è una Electrolux 111331502 che viene montata, oltre che nella RENLIG DW60 della IKEA, in molte altre lavastoviglie.